I borghi più belli (e meno conosciuti) del Salento
I borghi più belli, e meno conosciuti, del nostro amato Salento. Un viaggio tra terra rossa, barocco e chiese dalla bellezza sconcertante.
“A pochi passi” è una struttura ricettiva che si pone come riferimento e base di appoggio per scoprire il Salento e le sue bellezze. Campomarino di Maruggio, dove ci troviamo, è un paese piccolo ma con tutti i comfort: supermercati, ristoranti, bar, negozi di prima necessità, boutique. È una località a misura d’uomo, anzi di famiglia.
Spesso le famiglie con uno o più figli tendono a trascurare il Salento poiché visto come un luogo troppo movimentato, fatto più per una fascia d’età composta da individui liberi e senza legami che dai nuclei familiari.
Noi di “a pochi passi” siamo qui per dimostrarvi il contrario: anche il Salento è a misura di famiglia, e ci sono almeno cinque esperienze che sono fatte su misura per chi ha figli e non vuole né rinunciare alla quiete, né inebetire i propri figli a colpi di palliativi cibernetici come smartphone, tablet e ps5, ma preferisce laboratori educativi ed escursioni!
Visita guidata al parco Zoo Safari, Fasano – 75km da “a pochi passi”
Lo Zoo Safari di Fasano è un must per i bambini pugliesi. Posizionato nel cuore della Selva, si estende su 30 ettari di terreno dove gli animali possono vivere in spazi aperti e controllati, rendendolo il secondo parco a tema più grande d’Europa. La peculiarità dello Zoo Safari è data dal circuito effettuabile con la propria automobile che i visitatori possono effettuare, entrando in stretto contatto con gli animali, come se appunto ci si trovasse in un vero e proprio safari naturalistico: leoni, tigri, elefanti, giraffe e zebre saranno visibili a distanza davvero ravvicinata, potrebbe persino capitare che una giraffa provi a entrare nel vostro abitacolo. Inoltre, nella stessa struttura è presente sia un Sea Lion Aquarium, dove sarà possibile assistere a spettacoli con foche, pinguini e leoni marini, che un parco divertimenti vero e proprio, Fasanolandia. Insomma, è l’occasione adatta per approfondire le conoscenze sulla fauna internazionale e per fare un po’ di sana pet-therapy.
Visita alle grotte di Zinzulusa, Castro Marina – 105km da “a pochi passi”
A Castro, un affascinante paese incastonato sul versante adriatico del Salento, c’è un posto meraviglioso. Sono le grotte di Zinzulusa, naturali cavità costiere che arricchiscono in maniera determinante la biodiversità del Salento. Il toponimo Zinzulusa deriva dal dialetto locale abbinato alla conformazione delle grotte, perché la formazione di stalagmiti e stalattiti ricordavano gli strofinacci o stracci, detti zinzuli in dialetto. Ambientazione del famoso film di Carmelo Bene “Nostra Signora dei Turchi”, per i vostri bambini sarà un’esperienza intensa: ci sarà una spiegazione su come si sono formate queste strane rocce appuntite, così eloquenti e intarsiati da sembrare frutto del lavoro di un artista, e potranno scoprire anche le meraviglie di questo mare, dalla fauna alla flora. Alle grotte di Zinzulusa ci si arriva con un’imbarcazione di piccolo cabotaggio, che parte dal porticciolo di Castro Marina, e le visite sono prenotabili tutto l’anno.
Gita al parco divertimenti Carrisiland, Cellino San Marco (BR) – 48km da “a pochi passi”
Carrisiland, il parco divertimenti del famoso cantante Al Bano: tra pinete, giostre, spettacoli di ogni tipo e l’immenso acquapark, è il luogo perfetto per una giornata dedicata completamente ai vostri bambini, per delle ore all’insegna dei giochi e dell’adrenalina. Il parco acquatico di Carrisiland è il più grande e fornito del Sud Italia, con una serie di attrazioni e acquascivoli che ad elencarli tutti servirebbero due articoli da blog. Certo, l’educazione e l’approfondimento culturale sono importantissimi per i vostri figli, ma è pur vero che una giornata di stacco e scarico totale è fondamentale per ricaricare al meglio le batterie, e soprattutto per lasciare un ricordo indelebile delle vacanze in Salento.
Escursione alla Riserva Naturale Le Cesine – 80km da “a pochi passi”
Un’Oasi del WWF. Un territorio che cambia ancora, morfologicamente, passando dagli ampi sterrati delle campagne punteggiate dagli ulivi, a stagni d’acqua dolce arricchiti da canneti, boscaglia fitta e lingue di terra che sfociano poi nel solito, meraviglioso mare salentino. La Riserva Naturale Le Cesine è l’ultima zona paludosa esistente nei territori salentini che si estendevano da Otranto a Brindisi, ed è un mosaico di rara bellezza biodiversa. Nello stesso habitat convivono volpi, tartarughe, tassi, cefali, moriglioni, beccacce, falchi. Sembrerebbe di stare in Louisiana, a tratti, se non fosse che oltre le dune c’è l’acqua azzurra dell’adriatico. Il WWF gestisce i 350 ettari di terreno, ed è lo stesso ente che struttura le visite guidate, che si possono anche effettuare in biciletta.
Giornata in una Masseria Didattica del Salento
Per concludere la combinazione divertimento & arricchimento culturale ed esperienziale, bisogna per forza parlare delle masserie didattiche. Vi abbiamo raccontato delle masserie come i nuovi luoghi di hospitality e ricettività, per scoprire la realtà agreste del territorio salentino e assaggiare i prodotti davvero fatti in casa, coltivati con cura, a km0. Bene, esistono anche diverse masserie che, al di là del pranzo, della cena e della visita didattica, fanno letteralmente mettere le mani in pasta ai bambini: workshop di agricoltura, di cura del bestiame, di gestione di una fattoria nel suo complesso. I pargoli impareranno la stagionalità e il rispetto della natura, vegetale e animale, e bruceranno così tanta energia nel lavoro manuale che la sera saranno belli cotti e potrete finalmente godervi un po’ di intimità.
