Le migliori cantine vinicole del Salento

Il Salento è una terra fantastica. La conformazione del territorio salentino ricrea un ecosistema totalmente unico: immense campagne di terra rossa, boschi e pinete per respirare a pieni polmoni, e soprattutto un mare e una costa dalle spiagge bianche e dall’acqua immacolata e trasparente.

Non ci si può stupire, quindi, che in Salento vengano coltivati secolari vigneti che conferiscono dei vini di eccellenza. Le varietà pregiate sono tantissime: Primitivo di Manduria, Negramaro, Salice Salentino, per non parlare delle coltivazioni associate alle città di appartenenza come il Lizzano, lo Squinzano, il Terra d’Otranto.

Questa ricchezza naturale ha fatto sì che nel Salento siano presenti diverse realtà imprenditoriali nel campo vitivinicolo, che riescono sia a mantenere una coesione e un’appartenenza alla zona di provenienza, sia a dare al comparto vinicolo pugliese un respiro internazionale, di spessore culturale oltre che puramente enologico.

Parliamo dunque delle migliori cantine vinicole del Salento, quelle che più ci piacciono e di cui beviamo volentieri un generoso calice di vino, magari seduti in spiaggia, col tramonto che cala davanti a noi e che ci restituisce una leggerezza e una felicità fatta di cose semplici, forse, eppure così belle.

Gianfranco Fino, Sava, provincia di Taranto

Gianfranco Fino è l’icona della vinificazione tradizionale, fatta di antiche vigne ad alberello e di una cura maniacale dell’acino d’uva, dalla coltivazione all’affinamento. Il suo ES, primitivo di Manduria, negli anni ha fatto incetta dei premi più prestigiosi, tra cui l’ambito premio dei tre calici del Gambero Rosso e 5 grappoli dall’A.I.S. (Associazione Italiana Sommelier) nel 2010. La cantina Gianfranco Fino è davvero “a pochi passi” dal nostro b&b, da cui dista solamente 15 chilometri. Se siete amanti del vino senza compromessi, che presta un’attenzione chirurgica ad ogni singolo passaggio di produzione, Gianfranco Fino è quello che fa per voi.

Varvaglione Vini di Puglia, Leporano, provincia di Taranto

La famiglia Varvaglione gestisce le proprie terre sin dal 1921. A Taranto e provincia è difficile trovare un ristorante, un cocktail bar o una realtà della ristorazione che non abbia in carta almeno una bottiglia firmata Varvaglione. Il quartier generale di Varvaglione è la splendida Masseria Pizzariello, dove è possibile approfondire la storia, il microclima locale, le tecniche di coltivazione dei vitigni di Varvaglione, oltre che degustare le perle della cantina come il Papale, un intenso Primitivo di Manduria, o la linea di vini Dodici e Mezzo, che ha riscritto la storia del brand negli anni recenti.

San Marzano Wines, San Marzano, provincia di Taranto

San Marzano è un paese dalla storia antichissima e strutturata, un paese di campi interamente dedicati alle vigne e di una cultura vitivinicola che si trasmette di generazione in generazione. In questo piccolo centro dell’Alto Salento c’è una delle istituzioni del settore enologico, Cantine San Marzano, che nasce nel 1962 ma inizia a produrre vini in bottiglia nel 1996. Il punto forte di questa grande realtà sono le vigne di Primitivo di Manduria, dalle radici forti e tenaci, che si sprigionano nel gusto di bottiglie come il celeberrimo Sessantanni, ma anche in bottiglie che apportano nuova luce alla cantina, come il Tramari, rosé di Primitivo Salento IGP.

Tenute Émera – Lizzano, provincia di Taranto

Una location mozzafiato fa da cartellino da visita a Tenute Emera, un’azienda molto giovane gestita della famiglia Quarta. L’antico casino Nitti è il luogo dove la famiglia Quarta accoglie i suoi clienti e mostra le grandi qualità dei vini di Emera. Pietra viva, grandi finestre luminose, spazi aperti e pergolati dove si può gustare un calice di Anima di Primitivo, o di Amure Puglia Bianco, entrambe creazioni della cantina. A fine agosto, inoltre, Tenute Emera celebra Lu Capucanali, la vendemmia tradizionale con raccolta manuale dei grappoli e pigiatura dei chicchi nei palmenti del ‘500. Un’esperienza indimenticabile.